• Home
  • Chi sono
  • Pubblicazioni
  • Antologie e Riviste
  • Recensioni
  • Interviste
  • Progetti musicali
  • Contatti

[la spettacolare] ascesa [dei miei ricordi]

[la spettacolare] ascesa [dei miei ricordi]

Archivi tag: racconto breve

Caregiver Whisper

15 mercoledì Nov 2017

Posted by Marco Annicchiarico in Caregiver Whisper, Poetarum Silva, Racconto breve

≈ Lascia un commento

Tag

alzheimer, caregiver, Caregiver Whisper, marco annicchiarico, poetarum silva, racconto breve, rubrica

Lo scorso anno, durante una visita di controllo con la neurologa di mia madre, per caso saltò fuori che avevo iniziato a scrivere dei racconti brevi in cui parlavo delle malattie dei miei genitori. A me servivano per fissare i loro ricordi e prendere le distanze da una situazione difficile: gestire da solo la malattia di due genitori.
Lei mi invitò a non tenerli chiusi in un cassetto, a pubblicarli da qualche parte. Ci ho messo più di un anno per convincermi.
Tutto questo per dire che da oggi inizia una rubrica su Poetarum Silva in cui racconterò alcuni episodi di questi ultimi due anni. Il titolo, parafrasando una canzone di George Michael al tempo degli Wham!, è Caregiver Whisper.
Nella rubrica racconto piccole storie di vita nella malattia, tra difficoltà, tenerezza e ironia.

Il primo racconto si può leggere cliccando sulla foto qui sotto.

 

caregiver01

Gattili, catalogo ragionato

26 domenica Mar 2017

Posted by Marco Annicchiarico in Alessandro Bono, Gattili Edizioni, Pubblicazione, Racconto breve

≈ Lascia un commento

Tag

alessandro bono, catalogo ragionato, gattili editore, lampi di stampa, pubblicazione, racconto breve

Lampi di Stampa ha pubblicato Gattili – Catalogo ragionato e antologia di un editore (quasi) inesistente. All’interno, una piccola raccolta dei contributi pubblicati da Antonio Pellegrino tra poeti, scrittori, editori, librai e curatori di collane. All’interno, anche un mio contributo, dedicato ad Alessandro Bono. L’antologia è acquistabile nelle librerie e online.

ManzOni: …si aspetta l’inverno… (recensione)

03 martedì Mar 2015

Posted by Marco Annicchiarico in Expedit contro Kallax, ManzOni, Musica italiana, Racconto breve, Recensione

≈ Lascia un commento

Tag

expedit contro kallax, manzoni, musica, racconto breve, recensione

manzoni_siaspettalinverno

Ascoltavo 12-11-1994, la seconda traccia del nuovo album dei ManzOni quando, con una veloce ricerca in rete, mi è tornato in mente un sabato della mia adolescenza. In quel periodo ero innamorato perso della mia migliore amica che, da poco, si era lasciata con un tipo che faceva pugilato.

Ricordo che quel giorno si svolse la prima grande manifestazione contro il Governo Berlusconi; a Roma si riunirono pacificamente un milione e mezzo di persone con le bandiere rosse (“la grande piazza diventa bella, come una rosa rossa appena sbocciata”, dice il testo).

Continua a leggere →

Santo Barbaro (racconto breve)

25 mercoledì Feb 2015

Posted by Marco Annicchiarico in Expedit contro Kallax, Musica italiana, Recensione, Santo Barbaro

≈ Lascia un commento

Tag

expedit contro kallax, franco naddei, geografia di un corpo, pieralberto valli, racconto breve, santo barbaro

santo-barbaro-cover2014-250x250

La prima volta che ho condiviso su Facebook il video Lacrime di androide, il brano di apertura del nuovo disco dei Santo Barbaro, l’ho fatto citando una frase ripetuta in modo ossessivo nel brano: “Non ho mai amato e me ne guardo bene”. È una frase che, ad ascoltarla bene, può ricordare il modo di cantare di Giovanni Lindo Ferretti e dei suoi C.C.C.P. (o dei suoi C.S.I.; sempre da quelle parti ci si ritrova).

E, con molta sorpresa, la mia ex, che non ha mai dato cenni di vita sul mio profilo negli ultimi sei anni, ha subito messo un mi piace. Però, ho pensato, questa dev’essere la dimostrazione che Geografia di un corpo è un album che chiunque può apprezzare, anche una persona dai gusti totalmente diversi dai tuoi.

Continua a leggere →

Flashback 135 – Mondonuovo

26 sabato Apr 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

≈ Lascia un commento

Tag

flashback 135, immagini, marco annicchiarico, mondonuovo, parole, poetarum silva, racconto breve, rubrica, viaggio

Cronaca del viaggio in una terra sconosciuta tra immagini e parole

52

Messina mi vede tornare, seduto sopra un pullman di linea, con lo sguardo che percorre avanti e indietro l’intero finestrino. Fra poco, già lo so, finirà un viaggio e ne inizierà un altro, fatto di silenzi e di sguardi nuovi. Intanto, ascolto un disco che uscirà fra quattro mesi e penso a come certe parole siano capaci di stendersi bene sopra una musica. Dall’altra parte dello stretto si riesce a vedere la Calabria, con i promontori e il ponte dell’autostrada: anche da quella parte, non sembra ancora Italia. Le persone continuano a telefonare; sembra quasi che abbiano paura di restare in silenzio e così parlano con chiunque sia disposto ad ascoltarli. Quando l’autista apre le porte, scendo con la mia valigia. Le luci iniziano ad accendersi e tutto sembra in attesa di un nuovo giorno.

(Pubblicato su Poetarum Silva)

 



Continua a leggere →

Flashback 135 – Ricordare

18 venerdì Apr 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

≈ Lascia un commento

Tag

flashback 135, immagini, marco annicchiarico, parole, poetarum silva, racconto breve, ricordare, rubrica, viaggio

Cronaca del viaggio in una terra sconosciuta tra immagini e parole

 

51

Come se niente fosse, mia madre chiede ancora perché continuano a sbarcare in Sicilia; la guardo e solo adesso mi accorgo di quanto il volto somigli a quello di suo fratello. È già la quarta volta, oggi, che provo a spiegarle qual è la situazione in Siria; le parlo della guerra, dei soldi spesi da queste persone per scappare con una nave qualsiasi, degli scafisti che a un certo punto li gettano a mare come fossero sacchi della spazzatura e dello sbarco che continua per giorni e giorni, prima con i vivi e poi con i morti. Lei fa segno di sì con la testa e poi riprende a dimenticare tutto. E mentre mi chiedo che reazione avrò il giorno in cui non ricorderà più il mio nome lei si gira, mi guarda e sorride.

(Pubblicato su Poetarum Silva)

 

Flashback 135 – Concia(ti)

11 venerdì Apr 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

≈ Lascia un commento

Tag

conciati, flashback 135, gianni montieri, immagini, marco annicchiarico, parole, poetarum silva, racconto breve, rubrica, viaggio

Cronaca del viaggio in una terra sconosciuta tra immagini e parole

50

Viene Torino insieme alla sera. Poteva essere ottobre ma meglio sarebbe stato più avanti. Sentire l’inverno nel piatto e nei bicchieri e gli amici intorno. La concia di Marco è più gialla della mia, cosa che concede a lui qualcosa di più autunnale. Io mangio la mia polenta come se fosse già più freddo, come se dovessi finirla in fretta. Temo che Marco appena terminata la sua possa rubarmela. Maledetto. Torino mi è sempre piaciuta tanto e spesso mi ha dato l’impressione di non esistere veramente. Torino potrebbe sparire come un sogno, da un momento all’altro. Come la mia polenta dal piatto, come l’autunno che cede il passo all’inverno. Concia è una bella parola, una parola che mischia. Ingredienti che si mettono insieme, come noi stasera, e non è un caso, che siamo amici conci. Continua a leggere →

Flashback 135 – Gli altri

04 venerdì Apr 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

≈ Lascia un commento

Tag

flashback 135, gli altri, immagini, parole, poetarum silva, racconto breve, rubrica, viaggio

49

La signora, sulla soglia del negozio, guarda il degrado della piazza e scuote la testa. Non facciamo in tempo a entrare che riprende: da quando ci sono loro, non si vive più. I negozianti vicini, dice indicando due vetrine dall’altra parte della strada, hanno chiuso, stanchi di rapine e angherie; tutta colpa loro. Il loro non è generico. Nella piazza, vicino alle panchine, ci sono alcuni stranieri, dei ragazzi con lo zaino sulle spalle, e tre anziani che, quasi certamente, staranno parlando di politica o di sport. Loro sono gli altri, penso. Le chiedo un mazzo di rose rosse, intorno pochi fiori e qualche giornale vecchio. Mi saluta sbagliando il resto e dicendo che qui, ai suoi tempi, passava il Naviglio. Sorrido e lascio sul bancone la banconota di troppo; sopra, la scritta “Vota Grillo”.

(Pubblicato su Poetarum Silva)

 

 

Flashback 135 – Così

28 venerdì Mar 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

≈ Lascia un commento

Tag

così, flashback 135, immagini, parole, poetarum silva, racconto breve, rubrica, viaggio

fb48

48

Fermo al centro esatto della corsia di destra, l’uomo vestito d’arancione sventola la bandiera come fosse allo stadio. Accanto non ha né un pallone né una porta ma solo una fila di auto che, rallentando, passano e tirano dritto. L’uomo ha la faccia abbronzata e una mascherina che gli copre la bocca mentre i suoi colleghi sono seduti sul guard rail e ci guardano passare, in maniera distratta, parlando fra di loro. Dopo la galleria l’autista del pullman mette la freccia e riprende la solita velocità, sorpassando uno dopo l’altro diversi tir con targa straniera. Il panorama sembra cambiare di viaggio in viaggio ma le facce degli altri passeggeri si assomigliano tutte. Nel frattempo la radio trasmette il nuovo singolo di Ligabue; la ragazza alla mia sinistra sorride. Perché chi si contenta gode. Così così.

(Pubblicato su Poetarum Silva)

Flashback 135 – Pace

21 venerdì Mar 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

≈ Lascia un commento

Tag

flashback 135, immagini, pace, parole, poetarum silva, racconto breve, rubrica, viaggio

Cronaca del viaggio in una terra sconosciuta tra immagini e parole

47

Le macchine che passano lungo la strada statale rallentano in prossimità della curva, qualcuno per via dei cartelli e qualcuno per la curiosità. Ogni tanto uno dei conducenti si accorge che ci sono due figure sulla montagna, vicino al bunker. Io continuo a scrivere, ripetendo le parole nella mente, e intanto mi chiedo cosa potranno mai immaginare da là sotto. Penseranno che sono qui per scrivere una dedica d’amore, una verità da nascondere o un insulto al politico di turno. Ogni tanto mi giro per controllare che non arrivino i Carabinieri; domani ho un aereo che mi aspetta per rientrare nelle mie città, quella di nascita e quella di adozione. Le parole si seguono e il caldo è sempre più caldo. Una volta in strada, guardo in alto: la poesia è l’unica cosa che resta.

(Pubblicato su Poetarum Silva)

← Vecchi Post

Blog su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • [la spettacolare] ascesa [dei miei ricordi]
    • Segui assieme ad altri 66 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • [la spettacolare] ascesa [dei miei ricordi]
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...