“Stanno tutti bene/ma non sanno che gli portiamo la peste”; inizia così Carne con gli occhi, quarto album in otto anni di carriera dei Marta sui Tubi. Con loro, però, invece della preannunciata peste, portano buona musica, arrangiamenti e passaggi originali (basta ascoltare Le cose più belle son quelle che durano poco, canzone che avrà una coda al termine del disco), tempi dispari e una voce forte e sicura, aspetto spesso dimenticato nel cosiddetto ambiente indie.
Accompagnato dal video di Cristiana, realizzato da Lorenzo Vignolo, il disco è stato distribuito dalla Venus, prodotto da Tommaso Colliva dei Calibro 35 (che ha collaborato, e spesso prodotto, artisti di tutto rispetto dai Muse agli Afterhours, dalla Pfm a Vinicio Capossela) e pubblicato dalla Tamburi Usati, etichetta discografica della band siciliana, nata nel 2008 e che altro non è che un anagramma del loro nome.