Tra meno di una settimana, il 13 settembre, esce per Einaudi il mio primo romanzo: I cura cari.
A questo link è possibile preordinare il libro e leggere la quarta e il retro di copertina.
Il disegno è di Alessandro Gottardo, in arte Shout.
07 mercoledì Set 2022
Posted Senza categoria
inTra meno di una settimana, il 13 settembre, esce per Einaudi il mio primo romanzo: I cura cari.
A questo link è possibile preordinare il libro e leggere la quarta e il retro di copertina.
Il disegno è di Alessandro Gottardo, in arte Shout.
20 giovedì Set 2018
Posted Senza categoria
inTag
alzheimer, caregiver, Caregiver Whisper, globalist, noi educatori, non sprecare, redattore sociale, superabile inail
Dopo l’intervista con Dario per Redattore Sociale, Caregiver Whisper è stato rilanciato un po’ ovunque (e ovunque, tra l’altro, hanno sbagliato il mio cognome).
La maggior parte delle volte si tratta di un “semplice” copia e incolla (come in SuperAbile Inail o Globalist) o di un adattamento (come su Noi Educatori).
Mi piace citare l’articolo di Non Sprecare che inserisce anche due foto di Lucia. Ringrazio tutti: è necessario parlare di alzheimer e della situazione di noi caregiver, abbandonati al nostro destino e senza alcun diritto. Anche se di sicuro non basta farlo solo un giorno o un mese all’anno.
09 domenica Set 2018
Posted Senza categoria
inTag
alzheimer, Caregiver Whisper, diretta radio, matteo caccia, pascal, rai radio2, storie di ordinario alzheimer
Mi hanno scritto per sapere dove si può ascoltare la puntata di Pascal in cui Matteo Caccia legge il racconto dell’uva e mi fa qualche domanda. Il link è questo qui.
Consiglio l’ascolto dell’intera puntata, dedicata all’alzheimer.
19 venerdì Gen 2018
Posted Senza categoria
inSul Corriere della Sera è stata pubblicata una mia considerazione su quanto possa essere utile dare un servizio a un paziente fragile per poi toglierlo. Credo, da sempre, che sarebbe molto più semplice formare (e informare) i caregiver. L’infermiera dell’Ast mi ha detto che si tratta di una cosa utopica. Chissà se ha letto che in Giappone, l’unica nazione al mondo con una percentuale di malati più alta dell’Italia, stanno formando otto milioni di caregiver entro il 2019.
06 venerdì Gen 2017
Posted Senza categoria
inOramai è già passato un anno dal mio mancato rientro in Sicilia. Ero tornato a Milano per passare le feste con i miei genitori, rivedere gli amici di sempre e sbrigare qualche noiosa incombenza burocratica. Invece, alla fine, ho deciso di restare a vivere a Milano.
È stata una scelta improvvisa e viscerale, meditata poco e metabolizzata col tempo. È che quando ti trovi faccia a faccia con un imprevisto che disorienta, un fuori programma che guasta i piani, si hanno due possibilità: proseguire impassibili per la propria strada (magari inventandoci una propria verità), oppure abbracciare il fato/karma, la vita, e compiere un atto di fiducia. Io ho scelto di rimanere a Milano e prendermi cura dei miei genitori.
06 domenica Mar 2016
Posted Senza categoria
inQuesta sera, alle 18.30, i T.M.O. saranno presenti durante l’incontro organizzato ai Cantieri Zeta di Via dei Mille 40 a Milazzo. In versione acustica presenteranno qualche brano tratto dall’ep Naturale e alcuni di quelli che faranno parte del nuovo album.
26 venerdì Feb 2016
Posted Senza categoria
inContinuano gli eventi organizzati da Poetarum Silva in collaborazione con Open Zona Toselli Lab-Siena per festeggiare i dieci anni della Libreria Becarelli (Via Mameli 14 Siena). Questa sera, per motivi personali, sarò presente solo con alcune poesie tratte dal mio “e poco più lontano” e lette da Giovanna Amato e Jacopo Ninni.
Ulteriori informazioni sul sito della libreria.
11 lunedì Gen 2016
Posted Senza categoria
in2005
Solo io e te nel posto delle fragole
e non c’è saliva per le parole non dette
02 lunedì Nov 2015
Posted Senza categoria
inA 17 anni passai l’estate in un paese della bergamasca. Dietro casa, a circa cento metri di distanza, c’era una biblioteca comunale. Fu lì che presi in prestito prima i romanzi e poi i libri di poesia di Pasolini. Li leggevo di notte e dopo due giorni li portavo indietro. Fu sempre lì che iniziò il mio periodo “francese”. Quando consegnai l’ultimo libro, sorridendo, la tipa disse che con la mia partenza avrebbe smesso di lavorare, di alzarsi ogni due giorni per segnare al computer i libri prestati e quelli restituiti.
Qualche anno dopo, per diversi mesi, ho vagato (è il termine più adatto) per le strade di Milano con una di quelle poesie piegata in tasca e trascritta proprio in quel periodo: Hymnus ad nocturnum.
Da questo link è possibile scaricare un articolo su Pasolini scritto da Daniele Piccini e apparso sulla rivista Poesia di qualche anno fa.
30 mercoledì Set 2015
Posted Senza categoria
inDi notte col volume del karaoke a palla
potete cantare brani di Lucio Dalla
di Mina, di Adriano Celentano
e anche del povero Rino Gaetano.
Il problema grave è che siete stonati
e mentre maledico il giorno in cui siete nati
addestro il cane per saltarvi addosso
e non lasciar di voi nemmeno un osso.
(inedito)