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[la spettacolare] ascesa [dei miei ricordi]

[la spettacolare] ascesa [dei miei ricordi]

Archivi della categoria: Racconto breve

Flashback 135 – Ricordare

18 venerdì Apr 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

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flashback 135, immagini, marco annicchiarico, parole, poetarum silva, racconto breve, ricordare, rubrica, viaggio

Cronaca del viaggio in una terra sconosciuta tra immagini e parole

 

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Come se niente fosse, mia madre chiede ancora perché continuano a sbarcare in Sicilia; la guardo e solo adesso mi accorgo di quanto il volto somigli a quello di suo fratello. È già la quarta volta, oggi, che provo a spiegarle qual è la situazione in Siria; le parlo della guerra, dei soldi spesi da queste persone per scappare con una nave qualsiasi, degli scafisti che a un certo punto li gettano a mare come fossero sacchi della spazzatura e dello sbarco che continua per giorni e giorni, prima con i vivi e poi con i morti. Lei fa segno di sì con la testa e poi riprende a dimenticare tutto. E mentre mi chiedo che reazione avrò il giorno in cui non ricorderà più il mio nome lei si gira, mi guarda e sorride.

(Pubblicato su Poetarum Silva)

 

Flashback 135 – Concia(ti)

11 venerdì Apr 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

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conciati, flashback 135, gianni montieri, immagini, marco annicchiarico, parole, poetarum silva, racconto breve, rubrica, viaggio

Cronaca del viaggio in una terra sconosciuta tra immagini e parole

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Viene Torino insieme alla sera. Poteva essere ottobre ma meglio sarebbe stato più avanti. Sentire l’inverno nel piatto e nei bicchieri e gli amici intorno. La concia di Marco è più gialla della mia, cosa che concede a lui qualcosa di più autunnale. Io mangio la mia polenta come se fosse già più freddo, come se dovessi finirla in fretta. Temo che Marco appena terminata la sua possa rubarmela. Maledetto. Torino mi è sempre piaciuta tanto e spesso mi ha dato l’impressione di non esistere veramente. Torino potrebbe sparire come un sogno, da un momento all’altro. Come la mia polenta dal piatto, come l’autunno che cede il passo all’inverno. Concia è una bella parola, una parola che mischia. Ingredienti che si mettono insieme, come noi stasera, e non è un caso, che siamo amici conci. Continua a leggere →

Flashback 135 – Gli altri

04 venerdì Apr 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

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flashback 135, gli altri, immagini, parole, poetarum silva, racconto breve, rubrica, viaggio

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La signora, sulla soglia del negozio, guarda il degrado della piazza e scuote la testa. Non facciamo in tempo a entrare che riprende: da quando ci sono loro, non si vive più. I negozianti vicini, dice indicando due vetrine dall’altra parte della strada, hanno chiuso, stanchi di rapine e angherie; tutta colpa loro. Il loro non è generico. Nella piazza, vicino alle panchine, ci sono alcuni stranieri, dei ragazzi con lo zaino sulle spalle, e tre anziani che, quasi certamente, staranno parlando di politica o di sport. Loro sono gli altri, penso. Le chiedo un mazzo di rose rosse, intorno pochi fiori e qualche giornale vecchio. Mi saluta sbagliando il resto e dicendo che qui, ai suoi tempi, passava il Naviglio. Sorrido e lascio sul bancone la banconota di troppo; sopra, la scritta “Vota Grillo”.

(Pubblicato su Poetarum Silva)

 

 

Al Pentatonic

31 lunedì Mar 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Articolo, Evento, Inediti, Musica italiana, Poesia, Racconto breve, Turi Mangano Orchestra

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anna maria curci, le foglie a volte sanno molto più di noi, maria serena peterlin, musica, notecellulari, pentatonic, poesia, turi mangano orchestra

Maria Serena Peterlin, che ringrazio per le sue parole, ha scritto una recensione sulla tappa romana di “Le foglie, a volte, sanno molto più di noi” nel suo blog Notecellulari. All’interno anche un breve video in cui canto un brano della Turi Mangano Orchestra.

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Flashback 135 – Così

28 venerdì Mar 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

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così, flashback 135, immagini, parole, poetarum silva, racconto breve, rubrica, viaggio

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Fermo al centro esatto della corsia di destra, l’uomo vestito d’arancione sventola la bandiera come fosse allo stadio. Accanto non ha né un pallone né una porta ma solo una fila di auto che, rallentando, passano e tirano dritto. L’uomo ha la faccia abbronzata e una mascherina che gli copre la bocca mentre i suoi colleghi sono seduti sul guard rail e ci guardano passare, in maniera distratta, parlando fra di loro. Dopo la galleria l’autista del pullman mette la freccia e riprende la solita velocità, sorpassando uno dopo l’altro diversi tir con targa straniera. Il panorama sembra cambiare di viaggio in viaggio ma le facce degli altri passeggeri si assomigliano tutte. Nel frattempo la radio trasmette il nuovo singolo di Ligabue; la ragazza alla mia sinistra sorride. Perché chi si contenta gode. Così così.

(Pubblicato su Poetarum Silva)

Flashback 135 – Pace

21 venerdì Mar 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

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Cronaca del viaggio in una terra sconosciuta tra immagini e parole

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Le macchine che passano lungo la strada statale rallentano in prossimità della curva, qualcuno per via dei cartelli e qualcuno per la curiosità. Ogni tanto uno dei conducenti si accorge che ci sono due figure sulla montagna, vicino al bunker. Io continuo a scrivere, ripetendo le parole nella mente, e intanto mi chiedo cosa potranno mai immaginare da là sotto. Penseranno che sono qui per scrivere una dedica d’amore, una verità da nascondere o un insulto al politico di turno. Ogni tanto mi giro per controllare che non arrivino i Carabinieri; domani ho un aereo che mi aspetta per rientrare nelle mie città, quella di nascita e quella di adozione. Le parole si seguono e il caldo è sempre più caldo. Una volta in strada, guardo in alto: la poesia è l’unica cosa che resta.

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Flashback 135 – Dj-Set

14 venerdì Mar 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

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Cronaca del viaggio in una terra sconosciuta tra immagini e parole

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Le luci dei lampioni si fermano in prossimità della collina su cui sorge il Castello di Milazzo e poi riprendono per andare a finire vicino alla raffineria. Sulla sinistra le isole sono illuminate e sembrano talmente vicine che si riescono a distinguere le luci delle auto in movimento. Chi ha scelto la musica è uscito vivo dagli anni ottanta ma si è perso poco dopo, forse per colpa di qualche nuova droga o per la poca curiosità musicale che ci contraddistingue. I ragazzi continuano a parlare tra loro alzando la voce; quando è il caso, accompagnano le parole con ampi gesti e sorridono, sicuri di quello che hanno appena detto. Io resto seduto a guardare un punto indefinito tra la sabbia e le onde; è lì che il mio sguardo si perde dietro al pensiero.

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Flashback 135 – Tatuaggi

07 venerdì Mar 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

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flashback 135, immagini, parole, poetarum silva, racconto breve, rubrica, tatuaggi, viaggio

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Sulla spiaggia di Milazzo Francesca gioca con le racchette insieme a suo padre. “Pensi che riusciremo mai a fare cinque passaggi di seguito?” chiede, mentre lei si china di nuovo a raccogliere la pallina. La madre ha appena posato un libro aperto sull’asciugamano e parla al telefono, camminando sui sassi a piedi nudi, avanti e indietro. Dopo aver perso anche la rivincita, Francesca si tuffa nell’acqua per pochi minuti. Quando esce, mi passa accanto e sorride; il costume nero le taglia in due un tatuaggio che sembra sanguinare acqua. Ha l’accento del nord e i capelli scuri. Quando mi alzo per entrare nell’acqua, prima che questa diventi troppo fredda, sorrido timidamente, col mio sguardo miope. Il sole, laggiù in fondo, è diventato una palla rossa, tagliata in due da una striscia di nuvole di passaggio.

© foto di Rosa Mangano

(Pubblicato su Poetarum Silva)

Flashback 135 – Zungoli

28 venerdì Feb 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

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Cronaca del viaggio in una terra sconosciuta tra immagini e parole

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All’ora di pranzo mio nonno chiudeva la tenda per non fare entrare le mosche. L’aveva costruita nel corso degli anni, raccogliendo le lattine della Coca cola e ritagliando le scritte bianche annegate nel rosso. Lavorandole, aveva realizzato delle piccole lattine colorate, legandole fra loro con un filo metallico. Nei giorni di vento, appena finivo di mangiare, mi avvicinavo sempre alla tenda per guardarla oscillare. Un po’ il vento da fuori e un po’ io da dentro, a soffiare. Certe volte, con le mani, la dividevo in due metà esatte e tutto si apriva al mondo. Entrava la luce forte e il caldo dell’ultima estate senza pensieri. Il cane steso al sole, l’eco di un trattore e la voce di mio nonno, macchiata d’anice. Del terremoto restava una crepa a dividere in due la strada davanti.

(Pubblicato su Poetarum Silva)

Flashback 135 – Certezze

21 venerdì Feb 2014

Posted by Marco Annicchiarico in Flashback 135, Poetarum Silva, Racconto breve

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certezze, flashback 135, immagini, parole, poetarum silva, racconto breve, rubrica, viaggio

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Ci sono giornate come questa in cui è un continuo affollarsi di pensieri. Da una parte il sole annuncia l’estate e dall’altra le montagne restano coperte di neve. In mezzo ci passa il mare, una fiumara piena di oggetti più o meno smarriti. Nella casa qui di fronte hanno appena finito i lavori. C’è chi dice che i vecchi proprietari hanno sistemato i due piani per tornare a viverci in estate e chi, invece, che hanno già venduto la palazzina e a breve arriverà un industriale del nord per passarci le vacanze; altri ancora dicono che ci faranno un bed & breakfast. In tutte queste voci c’è sempre un tono che non lascia trasparire incertezza alcuna, ognuno con la propria verità. In mezzo ci sono io che da una parte ascolto e dall’altra dimentico tutto.

(Pubblicato su Poetarum Silva)

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