Questa è per la gente che non posso più scordare
Questa è per coloro che hanno un posto nel mio cuore
Questa è per la gente che è partita
Questa è per i miei fratelli, ai miei fratelli per la vita
(Kaos, da “Per la vita”)
Ci sono giorni che non iniziano mai, che se ne stanno dietro lancette colorate, in attesa di qualcosa.
Sorge il sole, se guardi bene ti accorgerai che forse verrà a piovere anche oggi.
Intanto le nuvole passano e fanno il giro.
Saranno stati gesti meccanici, salutare e sorridere come se tutto fosse ancora uguale.
Far parte di una minoranza rumorosa, vuol dire anche questo.
Fabio ha spiccato il volo, con le sue ali di cera, senza nemmeno aspettare di diventare uno splendido quarantenne.
Dal cielo al mare, è stato un attimo.
Nessun pensiero o forse immagini.
E’ che per fare musica, oggi, non ci sono più le condizioni.
Forse è per questo che ci sono giorni che non iniziano mai.
E ce ne sono altri che invece non finiscono.
Alla prossima, Gustavo.
(dedicato a Fabio Valdo)
(pubblicato su Poetarum Silva)
è incredibile, ma credo che nell’anno passato, non sia mai stato tante volte in posti che mi ricordavano il Loco, non sono nemmeno mai stato tanto in cimitero, nemmeno quando sono morti i miei nonni…per quanto io fossi stato solo una virgola nella vita di Fabio, mi ero affezzionato molto a lui, mi ha insegnato cosa vuol dire buona musica, mi ha dato assieme a Paina momenti di pura gioia…per poco tempo mi ha fatto da fratellone sopportando lo sbarbato che ero.
Ed ora mi ritrovo qua, ogni volta, a trattenere le lacrime, impotente davanti agli avvenimenti.
Mi manchi, ciao vecchio.